MILANO, 27 APRILE 2016 – Alla ricerca di un equo sistema di misura
DDL Concorrenza,scatola nera,personalizzazione del danno Milano, mercoledì 27 aprile 2016 ore 14.00, Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano
La Camera dei Deputati, in data 7.09.2015, ha approvato il DDL nr. 2085 “Concorrenza” che, tra l’altro, introduce importanti modifiche al D.Lgs. n. 209/2005 – Codice delle Assicurazioni, nella parte dedicata alla normativa sulla RC Auto. Ad una prima lettura dell’articolato, emerge con chiarezza l’intento del Legislatore, rivolto a garantire maggiore trasparenza e correttezza nei rapporti contrattuali tra Compagnie di Assicurazione e consumatori, unitamente allo scopo di assicurare un cospicuo abbassamento del costo delle polizze attraverso l’introduzione di “sconti obbligatori”, collegati, per lo più, all’innovazione tecnologica. In particolare, l’art. 3 del DDL 2085, codifica, all’interno del rapporto contrattuale tra Imprese e consumatori, numerose innovazioni in materia di:
a) obblighi informativi a carico degli intermediari;
b) sconti obbligatori;
c) valorizzazione delle nuove tecnologie presenti e/o da installare a bordo dei veicoli;
d) nuovi e più incisivi poteri di controllo affidati all’IVASS.
Particolare rilevanza assumono le modifiche regolamentari introdotte in caso di sinistro.
A tal uopo, si segnalano:
1) L’ art. 6, co. 1 “ Identificazione dei testimoni dei sinistri con soli danni a cose” recante la fissazione di specifici obblighi di identificazione e segnalazione di eventuali testimoni sul luogo di accadimento dell’incidente;
2) L’art. 9, sul ”Valore probatorio delle cosiddette scatole nere e di altri dispositivi elettronici”.
Da ultimo, circa l’entità e i criteri dei risarcimenti si segnalano l’art. 8, ”Risarcimento del danno non patrimoniale”, con la previsione di una tabella unica valida su tutto il territorio nazionale per le menomazioni all’integrità psico-fisica comprese tra 10 e 100 punti e l’art. 11 “Trasparenza delle procedure di risarcimento”.
Le novità del Ddl Concorrenza in materia di RC auto hanno suscitato reazioni contrastanti e non sempre favorevoli e reso più complesso l’iter parlamentare del DDL , ora al vaglio del Senato, per cui non si può ragionevolmente escludere che alla sua conclusione potrebbero esserci interventi e modifiche anche sostanziali rispetto al testo originario.